Durante la tre giorni dell’evento di divulgazione scientifica che si è tenuto a Mantova dal 1° al 3 ottobre, si è svolta una conferenza dedicata al tema della transizione ecologica nella filiera avicola europea e italiana.
Sostenibilità e trasformazione ecologica sono il cuore del presente e del futuro dell’avicoltura europea e italiana, con una costante attenzione rivolta ai metodi di produzione degli alimenti, al benessere animale e all’impatto sul clima e sull’ambiente. È stato questo il tema centrale dibattuto e analizzato durante la conferenza “La transizione ecologica nella filiera avicola europea e italiana” realizzata nell’ambito della campagna di comunicazione e promozione delle carni bianche dell’Unione Europea, che si è tenuta nell’ambito del Food&Science Festival di Mantova.
Al tavolo dei relatori della conferenza erano presenti Lara Sanfrancesco, Direttore di Unaitalia, l’associazione che rappresenta oltre il 90% della produzione avicola nazionale, e Lucrezia Lamastra, docente dell’Università Cattolica. L’incontro si è tenuto sabato 2 ottobre in concomitanza con il Pollo Arrosto Day, un appuntamento inaugurato proprio da Unaitalia e giunto alla sua quinta edizione.
“Il settore avicolo europeo – ha spiegato Lara Sanfrancesco – considera la sostenibilità, il benessere animale e la trasformazione ecologica delle priorità assolute ed è orgoglioso di produrre secondo le rigide norme che si applicano in tutta la filiera di produzione, secondo il modello “From farm to fork” (“dal campo alla tavola”). Gli attuali standard in vigore per le carni avicole nell’UE sono infatti tra i più rigorosi al mondo, incentrati sul continuo miglioramento delle condizioni di produzione in termini di conservazione delle risorse e benessere degli animali. Investimenti green, innovazione e pratiche virtuose nella gestione degli allevamenti: questi gli elementi con cui la filiera avicola italiana si sta adoperando per essere parte della soluzione e raggiungere gli obiettivi prefissati dall’Unione Europea. Tra gli impegni della filiera non mancano poi la produzione energetica da fonti rinnovabili, il recupero degli scarti di lavorazione, l’utilizzo di mezzi innovativi a ridotta emissione di CO2, la costante diminuzione nell’utilizzo degli antibiotici e la garanzia di un maggior benessere animale, con lo scopo di utilizzare sempre meno risorse naturali, conciliando sostenibilità ambientale, sociale ed economica.”
La campagna EU POULTRY
Con il 2021 è iniziata la seconda annualità della campagna di comunicazione e promozione delle carni bianche dell’Unione Europea. Con il claim “Le nostre carni bianche. Pollo e tacchino di alta qualità, dai nostri territori con le garanzie dell’Europa”, l’obiettivo della campagna è rafforzare la fiducia dei consumatori sulla qualità delle carni bianche dell’UE concentrandosi sull’importanza degli elevati standard UE, che sono garanzia di benessere animale, sostenibilità e sicurezza alimentare nella produzione di carni bianche.
Per ulteriori informazioni sulla campagna europea: https://it.eu-poultry.eu/