BroilerNet, premiate le buone pratiche ‘top’ in Europa

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Con il coinvolgimento di partner da 13 Paesi e attraverso la creazione di uno spazio per l’interazione tra scienza e pratica, BroilerNet è il progetto europeo che identifica le buone pratiche adottate nel settore su alcuni temi chiave.

BroilerNet è il primo progetto di rete europeo che mira a migliorare la sostenibilità e la resilienza del settore dei polli da carne attraverso reti nazionali e transnazionali (Broiler Innovation Networks – BIN) di allevatori, consulenti, veterinari, ricercatori e ogni altro soggetto coinvolto nel settore. Il primo ciclo di identificazione delle sfide e delle best practice per il settore avicolo europeo si è appena concluso e i temi sono stati discussi e classificati da un network di esperti provenienti da diversi Paesi europei. In questa fase sono anche stati selezionati e premiati i “BroilerNet Champions”, realtà che si sono distinte per aver fornito esempi di buone pratiche sui tre temi del progetto.

Per il tema della Sostenibilità ambientale sono state identificate le sfide che riguardano la neutralità carbonica e l’impatto ambientale delle produzioni; le materie prime per la mangimistica e la qualità dei mangimi; l’ottimizzazione della gestione energetica. In questa categoria, sono stati assegnati due premi a due realtà italiane per la raccolta e il riutilizzo della lettiera esausta per la produzione di fertilizzante e per la best practice dell’utilizzo di energia elettrica da fotovoltaico (ne parliamo in questo numero con un’intervista esclusiva al titolare, N.d.R.) e uno alla Francia per la promozione di insetti come fonte di proteine per i mangimi.

Sul tema del Benessere animale le tre sfide prioritarie individuate sono state la formazione e istruzione degli allevatori, la genetica e la gestione del clima negli allevamenti. Due premi sono stati assegnati alla Spagna per aver presentato esempi efficienti di audit interni sull’abbattimento d’emergenza e di utilizzo di piattaforme sopraelevate come materiale di arricchimento negli allevamenti; un produttore svedese è stato premiato per aver sviluppato un programma per la salute delle zampe.

Per il tema della Salute degli animali tra le sfide prioritarie del settore sono state individuate il miglioramento della biosicurezza in allevamento, il contrasto all’Influenza Aviaria e la riduzione dell’uso di antimicrobici in allevamento. A ricevere i premi sono stati un produttore francese per aver implementato le misure di biosicurezza con l’utilizzo di attrezzature dedicate, uno strumento tedesco di autoanalisi dei fattori di rischio relativi all’Influenza Aviaria e la best practice finlandese del riscaldamento centralizzato a circolazione ad acqua con fonti di energia rinnovabile.

Stefan Gunnarsson, coordinatore di BroilerNetè rimasto molto colpito dal numero di buone pratiche presentate in tutti i Paesi: “Più di 400 persone all’interno del settore europeo dei polli da carne hanno dato il loro contribuito a BroilerNet. È molto positivo constatare l’impegno e l’entusiasmo dei partecipanti alle reti nazionali che hanno individuato importanti sfide del settore e, insieme, hanno lavorato all’individuazione di best practice in tutta Europa. I nostri gruppi di esperti tematici hanno contribuito, con la loro esperienza scientifica e pratica, a garantire la qualità del processo. Si spera che l’intenso lavoro sia utile agli allevatori europei e, a lungo termine, contribuisca a una maggiore resilienza e sostenibilità dell’allevamento di polli da carne dell’UE.”

Schede informative, video e interviste sono disponibili qui:

www.broilernet.eu/knowledge-hub
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