Miglior benessere degli avicoli con un controllo efficace dell’acaro rosso in allevamento

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L’acaro rosso rappresenta un vero e proprio flagello per gli allevamenti avicoli; si tratta, infatti, di piccoli parassiti che hanno un grande impatto in termini di costi per il controllo e la risoluzione del problema. Una fra le conseguenze più rilevanti è l’effetto sul benessere animale, che risulta gravemente compromesso con conseguenti ingenti perdite produttive.

Dermanyssus gallinae, comunemente noto come acaro rosso, rappresenta un problema minore negli allevamenti di broiler poiché il periodo produttivo è molto breve (dai 52 ai 55 giorni), mentre assume un’importanza rilevante in quelli di galline ovaiole sia a causa del ciclo molto lungo (dai 10 ai 12 mesi), sia perché l’acaro ha molte più possibilità di trovare rifugio al di sotto dei nastri trasportatori, negli anfratti dei pavimenti e dei muri, nei punti di giunzione tra le gabbie, nelle voliere e nella lettiera. La prevalenza di acari rossi in Europa è aumentata dopo le modifiche legislative sull’allevamento delle galline e il passaggio del settore avicolo a sistemi alternativi di produzione. L’aumento della resistenza degli acari, il riscaldamento del clima e la mancanza di un approccio sostenibile per controllare le infestazioni, hanno aggravato ulteriormente il problema.

Il parassita

Dermanyssus gallinae è un parassita ematofago che vive negli allevamenti nascondendosi per la maggior parte del giorno e uscendo di notte per nutrirsi del sangue degli avicoli. Il ciclo vitale avviene per metà sul corpo dell’ospite e per metà nei locali dell’allevamento, dove vive e si riproduce. È un parassita notevolmente resistente, che sopporta periodi di digiuno anche molto lunghi, cosa che rende particolarmente difficile la sua eliminazione. È attivo soprattutto in estate, con il caldo, ma non teme nemmeno le basse temperature. Il ciclo riproduttivo è breve e veloce – circa una settimana – con conseguenti infestazioni molto rapide degli allevamenti.

Un rischio per il benessere e la salute degli avicoli

Le infestazioni da acari rossi rappresentano una delle principali minacce per il benessere degli animali e una delle cinque principali cause di perdita economica negli allevamenti in Europa.

Le punture degli acari causano seri danni diretti e indiretti: gravi anemie dovute alla sottrazione di sangue e stress cronico dei soggetti infestati, con dolore e irritazione della pelle. Gli acari rossi possono anche agire come vettori di agenti patogeni e contribuire alla diffusione di malattie e infezioni all’interno e tra i gruppi, nonché tra i polli e gli esseri umani.

Gli avicoli colpiti dall’acaro rosso mostrano uno stato pronunciato di insofferenza fisica e psicologica; avvertono un prurito costante e appaiono nervosi e irritabili al punto di diventare aggressivi verso gli altri animali, si beccano le penne in continuazione, arrivando talvolta a strapparsele. Le performance produttive subiscono bruschi cali e gli animali appaiono deperiti, malconci e spesso immunodepressi.

La soluzione ideale per risolvere il problema

Negli allevamenti, il controllo dell’acaro rosso è essenziale per mantenere la salute degli avicoli e la loro efficienza produttiva; per questo è necessario mettere in pratica validi metodi di monitoraggio e strategie alternative adeguate per migliorare le condizioni di vita e garantire il benessere degli animali.

Fluralaner svolge una funzione acaricida e insetticida, con elevata attività contro gli acari del pollo, principalmente a seguito di esposizione attraverso il pasto, in quanto è attivo per via sistemica contro i parassiti target.

Si tratta di un potente inibitore di alcune parti del sistema nervoso degli artropodi, che agisce come antagonista sui canali del cloro ligando-dipendenti (recettore GABA e recettore del glutammato). Il prodotto viene somministrato tramite acqua potabile e inizia a esercitare l’effetto acaricida quattro ore dopo l’inizio del pasto di sangue nei polli trattati, con conseguente eliminazione delle infestazioni all’interno degli allevamenti di qualsiasi dimensione o tipo, compreso il rurale. Blocca in pratica la produzione di uova per 15 giorni dopo la prima somministrazione, interrompendo del tutto il ciclo vitale dell’acaro. Studi biologici in vitro hanno dimostrato che fluralaner è efficace contro i parassiti che presentano resistenza di campo dimostrata, inclusi gli organofosfati, i piretroidi e i carbammati.

Di base, per prevenire la reinfestazione delle strutture trattate devono essere attuate severe misure di biosicurezza a livello aziendale; per garantire un controllo a lungo termine delle popolazioni di acari in un capannone trattato è essenziale quindi trattare anche tutti gli altri polli infestati nei siti adiacenti.

Come dimostrato in uno studio di campo multicentrico, condotto in allevamenti commerciali per la produzione di uova nell’Unione europea, l’eliminazione degli acari dai polli infestati dopo il trattamento viene correlata a un miglioramento significativo dei parametri comportamentali indicativi del benessere; questi parametri includono la riduzione dell’attività notturna, il grattarsi, lo scuotere la testa, i momenti convulsi dovuti al prurito, nonché un calo della concentrazione di corticosterone nel sangue.

A seguito di questo studio, il Comitato per i Medicinali a uso Veterinario dell’Agenzia Europea dei Medicinali (CVMP) ha di recente espresso parere positivo al trattamento con fluralaner proprio per questo significativo indice migliorativo del benessere degli animali sottoposti al trattamento. I produttori avicoli possono quindi ricorrere a questa soluzione unica per il controllo dell’acaro rosso, garantendo così sicurezza, salute e benessere ai propri animali.