Zoochimica festeggia 40 anni di attività

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Lo Staff di Zoochimica

Zoochimica produce e commercializza da 40 anni prodotti chimici, materie prime, premiscele, sostanze e preparati vegetali (botanicals), per l’industria zootecnica, per mangimifici e allevamenti.

Durante Fieravicola 2023 abbiamo incontrato Walter Sonaglioni, che si occupa della parte tecnico-commerciale di Zoochimica, e Paolo Guidi, che si occupa della parte amministrativa e logistica, i quali, dopo aver lavorato per decenni con la famiglia Barberini, hanno rilevato le quote dell’azienda.

“Nel 2018 abbiamo acquistato Zoochimica dalla famiglia Barberini: dopo aver lavorato al loro fianco per anni abbiamo deciso che era arrivato il momento di rilevare il 100% delle quote”, ci spiega Walter Sonaglioni. “Quest’anno festeggiamo i 40 anni di Zoochimica, ma in realtà abbiamo un’esperienza di quasi cinquant’anni, perché la prima azienda è nata nel 1973”.

I fondatori di Zoochimica hanno iniziato la propria attività alla fine degli degli anni ’60, quando la zootecnia in Italia stava passando dagli allevamenti rurali a quelli intensivi. L’Emilia Romagna, anche grazie alla sua conformazione, si è rivelata una delle regioni italiane che meglio si è prestata a questo tipo di allevamento, diventando una zona di eccellenza per l’avicoltura e lo sviluppo zootecnico. Proprio in Emilia Romagna, all’inizio degli anni ’70 la famiglia Barberini ha fondato la prima fabbrica di prodotti zootecnici assieme a professionisti che hanno sviluppato tecniche produttive tutt’ora valide.

Paolo Guidi, a sinistra, e Walter Sonaglioni, a destra

“Quando abbiamo iniziato – eravamo  poco più che ragazzi – io mi occupavo delle consegne, Paolo Guidi era impiegato nella parte amministrativa”, ci spiega Walter Sonaglioni. “Le nostre radici sono quindi molto più antiche e di cammino ne abbiamo fatto tanto, puntando anche alla sostenibilità, cercando di tutelare la salute dell’animale e di migliorare l’ambiente. Del resto proprio da Berto Barberini, che diceva ‘bisogna lavorare divertendosi’, abbiamo imparato a lavorare con il sorriso.”

Zoochimica si rivolge a tutti i settori della zootecnia: bovini, suini, conigli e specie minori, “ma il core business è quello avicolo, in particolare polli, galline e tacchini. Alle grandi industrie avicole offriamo prodotti chimici, materie prime, premiscele e mangimi complementari.”

Nel corso degli anni Zoochimica ha smesso di produrre farmaci: Sonaglioni e Guidi hanno deciso di dismettere tutte le concessioni degli antibiotici, concentrandosi solo su prodotti alternativi ai farmaci, completando così il passaggio dall’uso dell’antibiotico all’antibiotic-free che era già stato tracciato in tempi non sospetti, già intorno alla metà degli anni ’90,

lo staff di Zoochimica ha iniziato a sperimentare i prodotti a base di aglio, origano, timo, oli essenziali, ecc. che oggi vengono chiamati botanicals.

“In effetti il nostro background si è rafforzato in quegli anni – prosegue Sonaglioni – quando le esigenze della moderna avicoltura sono cambiate: l’esperienza ci è stata davvero utile, permettendoci di intercettare con prontezza le nuove richieste del mercato avicolo italiano. Giunti ormai a conoscere il mercato interno, ci siamo rivolti al mercato estero, in particolare al Nord Europa, al Sud-est asiatico, al Medio Oriente. Abbiamo intravisto anche grandi opportunità in Nord Africa, un mercato al quale prestare particolare attenzione soprattutto per la costante crescita demografica, che necessita di proteine nobili a basso costo.”

La vitalità e la voglia di espandersi di Zoochimica si riflettono anche nell’intesa con 5 aziende partner che hanno messo a disposizione i propri stabilimenti produttivi, lasciando la ricerca e la gestione commerciale del prodotto a Zoochimica.

Un esempio è il prodotto Vitalac D2 Triple, uno dei probiotici più venduti sul mercato italiano: un prodotto che “ha una serie di configurazioni diverse, studiate per riproduttori, broiler, galline ovaiole e tacchini, e che in questi giorni a Fieravicola 2023 abbiamo presentato anche in versione premix, rispetto a quella classica idrosolubile.”

Zoochimica oggi è un’azienda moderna, possiede tutte le certificazioni richieste dal mercato europeo: dal 2019 è certificata Bio per la produzione e per il trading, dal 2020 è certificata FAMI-Qs per la produzione e per il trading. “I nostri principali interlocutori – conclude Sonaglioni – sono le grandi aziende: lavoriamo con le maggiori aziende italiane a ciclo integrato, siamo in costante contatto con le filiere, ma manteniamo rapporti diretti anche con alcuni allevatori fidelizzati con i quali conduciamo da anni le sperimentazioni sul campo. È a loro che forniamo i nuovi prodotti ed è proprio grazie anche al loro prezioso feedback, che poi decidiamo se il nuovo prodotto è pronto per essere immesso sul mercato.”

Visita QUI il sito di Zoochimica.