In provincia di Cremona, a Paderno Ponchielli, si trova Cascina Feniletto, dove Federico Dizioli ha un’impresa agricola che alleva polli da riproduzione. Con il titolare, che da quasi vent’anni è cliente Prinzen, abbiamo ripercorso la storia della Ovoset Pro.
L’azienda agricola di Federico Dizioli si estende per 120 ettari, su cui vengono allevati polli da riproduzione, bovini da ingrasso e suini da ingrasso. Il terreno circostante viene coltivato a cereali, che vengono utilizzati per l’alimentazione del bestiame, mentre una parte è destinata alla coltivazione di ortaggi da industria.
Attualmente in azienda vengono allevati 75.000 riproduttori, divisi in 6 capannoni. “Il centro di riproduzione dei polli è nato nel 2000”, ci spiega Federico Dizioli. “Fin da subito abbiamo realizzato che effettuare la raccolta a fronte capannone era un procedimento dispersivo e abbiamo deciso di canalizzare le uova in un vero e proprio centro di raccolta centralizzato, che all’epoca era rappresentato essenzialmente da un banco di selezione manuale delle uova. In quegli anni abbiamo iniziato a interfacciarci con Prinzen del gruppo Vencomatic, azienda dalla quale nel dicembre 2004 abbiamo acquistato la prima macchina, subito dopo essere stata presentata in anteprima mondiale alla Fiera di Verona.”
La Ovoset Pro rappresenta la macchina più performante all’interno del portafoglio offerto da Prinzen, sia in termini di prestazioni (ha una capacità di 30.000 uova all’ora) che di flessibilità d’uso. “Dalla prima versione che abbiamo acquistato le cose sono cambiate molto, non tanto per il principio di funzionamento, che è analogo all’attuale, quanto per i grandi miglioramenti che sono stati apportati”, prosegue Federico Dizioli. “Grazie al canale di comunicazione aperto con Prinzen, infatti, abbiamo fatto presenti le esigenze degli allevatori che, servendo due o tre tipi di incubatoi diversi, avevano necessità di modificare i formati che venivano commercialmente richiesti dagli incubatoi. L’opzione era già prevista, ovviamente, ma era più complicata. La Ovoset Pro ha compiuto la vera rivoluzione con una completa automazione. La trasformazione della macchina si svolge oggi con l’aiuto di un pantografo e l’intera operazione avviene senza utilizzo di chiavi, tramite pochi pulsanti. Senza variare la messa a punto è possibile modificare i formati per consegnare le uova ai diversi incubatoi.”
Con le sue informazioni semplici e concise per passare da un formato all’altro, la Ovoset Pro rappresenta la risposta alle moderne esigenze di un allevatore di polli da riproduzione, permettendo un’accurata e delicata sistemazione delle uova da cova direttamente sui vassoi di raccolta, che sono gestiti e posizionati automaticamente per il trasferimento e l’impostazione delle uova. La macchina offre un ottimo controllo sull’intero processo e l’acciaio inox con il quale è costruita rende la pulizia un’operazione veloce e facile.
Tra i punti forti di una macchina a marchio Prinzen, c’è anche l’assistenza, che nel caso dell’azienda di Federico Dizioli viene fornita da Tezza s.r.l., uno dei dealer Vencomatic in Italia. “Abbiamo acquistato l’ultimo modello 3 anni fa: funziona bene e non ci ha mai dato problemi. Grazie a un supporto esterno, tramite videochiamata, siamo riusciti a gestire ogni minima cosa. Inoltre, abbiamo messo la macchina in controllo remoto, in modo che possa essere controllata sia dalla sede olandese Vencomatic, che dal rivenditore italiano Tezza. Giudico questo tipo di supporto molto importante: i software comunicano tra loro a distanza e dalla casa madre è possibile interfacciarsi con la macchina sul territorio. In questo modo l’allevatore può davvero gestire l’allevamento senza limitarsi alla raccolta delle uova, momento senza dubbio fondamentale, ma nel quale non si può esaurire il ruolo dell’allevatore. Che l’uovo sia fecondo e schiudibile è un dato che non dipende dalla macchina, se non in parte, bensì soprattutto dalle condizioni di allevamento”, conclude Dizioli. “La Ovoset Pro Prinzen ci aiuta proprio a fare questo: a gestire nel miglior modo possibile la raccolta, in modo veloce ed efficace – grazie anche al Point Down Setting del 99,7% che massimizza la schiusa delle uova – lasciandoci il tempo di dedicarci alla gestione dell’allevamento.”