Tre carenze tipiche nelle diete per tacchini

Dr. Dave Laurin - Consulente nutrizionista

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Se ci si rivolge a un nutrizionista per valutare le prestazioni di un gruppo di tacchini, la perdita di appetito e la mancanza di crescita rappresentano i primi sintomi che indicano che manca qualcosa.

Spesso, i responsabili della produzione si accorgono che c’è qualcosa che non va in allevamento e nelle formulazioni, ma non riescono a rendersi conto di quale sia l’esatto alimento nutritivo carente a causare una riduzione delle prestazioni. Alcune vitamine e oligoelementi sono essenziali per risolvere i problemi di nutrizione del gruppo. La vitamina D3, la vitamina E e la niacina sono tre importanti nutrienti nelle diete per tacchini.

Vitamina D3

Che ruolo gioca la vitamina D3 nella salute del tacchino?

La vitamina D3 è responsabile dell’assorbimento di calcio e di fosforo e comporta ossa forti e un’ottima qualità del guscio.

Quali sono alcuni segnali indicatori che c’è una carenza di vitamina D3?

I soggetti che non assumono abbastanza vitamina D3 mostrano una diminuzione nella produzione di uova e, inoltre le uova deposte non presentano una calcificazione sufficiente, con conseguenti gusci poco resistenti. I tacchini commerciali con carenza di vitamina D3 presentano un contenuto minerale osseo non sufficiente che può provocare casi di ossa ricurve e fragili, nonché un incremento delle epifisi ossee (l’estremità arrotondata di un osso lungo).

Vitamina E

Che ruolo gioca la vitamina E nella salute del tacchino?

La vitamina E è un antiossidante ed è importante per il corretto funzionamento del sistema immunitario e nervoso.

Quali sono i segnali che indicano che la vitamina E è carente?

La carenza di vitamina E nelle femmine è nota per ridurre la schiudibilità delle uova. Inoltre è possibile che si verifichino alterazioni della funzionalità e della debolezza muscolare.

I tacchini carenti di vitamina E possono anche manifestare un’alta incidenza di irritazione ed infezione agli occhi. I riproduttori maschi possono mostrare anche una degenerazione dei testicoli. Vari studi effettuati hanno dimostrato che un buon livello di vitamina E nel tacchino ne migliora la risposta immunitaria e ne riduce il livello di mortalità in caso di infezioni, per esempio da E. coli.

Niacina

Che ruolo gioca la niacina nella salute del tacchino?

La niacina è parte integrante del metabolismo dei carboidrati, dei lipidi e degli amminoacidi.

Quali sono alcuni sintomi comuni che la niacina è carente?

La carenza di niacina causa perdita di appetito, diminuzione della crescita (incluso una riduzione della crescita della livrea), debolezza generale e diarrea nei soggetti. Tra i sintomi più gravi di carenza vi sono un grave incurvamento delle zampe, un rigonfiamento dell’articolazione del garretto (perosi) e una compromissione della funzione neurale.

Se si sospetta una carenza nutrizionale nel proprio gruppo, la migliore linea di condotta è quella di consultare un nutrizionista per valutare in che modo il mangime e le formulazioni adottate per i propri tacchini influiscano sulla salute e sulle prestazioni del gruppo.