FierAvicola: è partita la macchina organizzativa

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A novembre due webinar di presentazione di FierAvicola coinvolgeranno i Paesi di lingua francofona del Nord Africa e la Russia.

 Con il via alla campagna commerciale è partita la macchina organizzativa impegnata a realizzare l’edizione 2021 di FierAvicola che si terrà nel quartiere fieristico di Rimini dal 4 al 6 maggio del prossimo anno.

Innovazione e internazionalizzazione sono i due driver su cui viene impostato il rilancio della manifestazione per testimoniare lo sviluppo di questa filiera che si è già mossa in anni recenti in un’ottica di forte modernizzazione.

Al centro dell’edizione di FierAvicola 2021 saranno le eccellenze della filiera avicola in tutti i suoi segmenti, una ricca convegnistica con focus su tematiche come la  sostenibilità e il benessere animale, una fitta agenda di incontri b2b con buyer esteri che gli espositori potranno fissare preventivamente.

Nell’ottica dell’internazionalizzazione i Paesi target individuati per creare nuove opportunità di business sia per le tecnologie che per il prodotto finito, sono Germania, Regno Unito, Francia, Spagna, Danimarca e Svezia, i paesi dell’Est Europa, la Russia e il Nord Africa. E proprio a questi ultimi – Russia e Nordafrica – sono rivolte le prime presentazioni internazionali di FierAvicola, realizzate da Cesena Fiera in collaborazione con ICE.

Due i webinar previsti a fine novembre: il primo coinvolgerà i paesi Nordafricani di lingua francofona, la seconda presentazione è rivolta alla Russia. In entrambe le occasioni verranno invitati a partecipare imprenditori della filiera avicola, associazioni di settore, esponenti del mondo istituzionale.

“Dopo il lancio di comunicazione, è partita anche l’attività commerciale – conferma il Presidente di FierAvicola Renzo Piraccini – e stiamo lavorando alla presentazione della fiera su piattaforme dedicate. Purtroppo l’era Covid ci impedisce missioni internazionali in presenza, ma insieme agli uffici locali ICE stiamo organizzando momenti di incontro da remoto con i protagonisti della filiera avicola nei paesi del Nordafrica e in Russia. Crediamo di essere sulla via giusta per poter realizzare una grande fiera di respiro internazionale, cercando di sfruttare al meglio le sinergie di due manifestazioni specializzate come Macfrut e FierAvicola”.