Comprendere le conseguenze dello svezzamento sul comportamento e sull’integrità ossea delle galline ovaiole può aiutare a trovare soluzioni per migliorare il loro benessere e i problemi di gestione.
La ricerca sull’allevamento delle galline ovaiole si è concentrata principalmente sull’ambiente di accasamento dopo le 16-18 settimane di età. è ben documentato che le prime esperienze possono avere effetti duraturi sullo sviluppo della gallina e sulla sua salute muscolo-scheletrica.
Ci sono sempre più evidenze pratiche sul fatto che, nella fase pollastra, la scelta del tipo di accasamento e di gestione abbia un impatto su molti aspetti del benessere, della produttività e della gestione delle galline ovaiole durante tutto il loro ciclo vitale. In questo articolo vengono esaminati i metodi di accasamento per lo svezzamento e le loro conseguenze dirette sullo sviluppo delle galline, fornendo esempi di implicazioni per il benessere e la gestione.
Il crescente utilizzo di sistemi a voliera nel settore delle ovaiole è andato di pari passo con l’approfondimento della ricerca sulla gestione per un corretto accasamento delle pollastre. Ciò non sorprende, dato che le prime 16-18 settimane di vita di una pollastra sono fondamentali per l’adattamento, lo sviluppo cognitivo e muscolo-scheletrico.
Le opportunità di interagire con ambienti precoci complessi possono comportare conseguenze positive a lungo termine sui suddetti aspetti dello sviluppo, che a loro volta influenzano il comportamento sociale e l’uso dello spazio e delle risorse. Per esempio, rispetto alle galline allevate in gabbia, è stato dimostrato che i soggetti allevati in voliera hanno una migliore memoria e una minore paura del loro ambiente di accrescimento e produzione. A questo proposito, a 19 settimane di età, poco dopo essere state trasferite in un allevamento di produzione, le galline allevate in voliere a più livelli utilizzavano i componenti elevati in misura maggiore rispetto ai soggetti accasati in gabbia. Per quanto riguarda la salute muscolo-scheletrica, l’allevamento in voliera è stato associato a maggiori aree della sezione trasversale dell’osso totale e corticale per radio e tibia a 16 e 73 settimane di età rispetto a quello in gabbia.
Sono state riportate anche differenze nella distribuzione dei minerali ossei tra i due gruppi messi a confronto. Gli accasamenti erano identici per entrambi i gruppi all’interno di ciascuno studio, per mettere in evidenza il ruolo svolto dal tipo di svezzamento sui risultati descritti. I sistemi di accasamento differivano in dimensioni e in tipi di modifiche per lo svezzamento, comportando delle differenze misurabili nello sviluppo cognitivo e nell’adattamento, nella salute muscolo-scheletrica e, di conseguenza, nell’uso dello spazio e delle risorse. Proibire l’accesso ai trespoli a 8 settimane di età ha ridotto la capacità delle pollastre di spostarsi verso l’alto, probabilmente a causa della minore cognizione spaziale. D’altra parte, un accesso precoce ai trespoli durante lo svezzamento è stato associato a una ridotta presenza di uova deposte a terra e cannibalismo cloacale in produzione. È stato anche dimostrato che l’accesso precoce al trespolo migliora la salute muscolo-scheletrica fino alla fine della deposizione.
Lo sviluppo cognitivo, la salute muscolo-scheletrica e l’uso delle risorse possono quindi contribuire a migliorare il benessere degli animali e la gestione delle galline. Un esempio di possibili problemi è il verificarsi di fratture ossee della carena, che possono essere dolorose e influenzare la produttività delle galline. Sebbene le fratture ossee della carena possano verificarsi in tutti i sistemi di allevamento, si è notata una certa prevalenza associata a una maggiore complessità del sistema di accasamento. Le differenze nella prevalenza delle fratture riportate tra le ovaiole mature potrebbero anche riflettere differenze nella predisposizione dei soggetti legate allo svezzamento. È attualmente in corso un progetto multi-istituzionale su larga scala per determinare gli impatti del periodo di svezzamento sullo sviluppo della consapevolezza e adattamento spaziale, sulla salute delle ossa e sul rischio di fratture della carena nelle galline ovaiole.
I risultati preliminari suggeriscono che la fase di svezzamento influenza il modo in cui le pollastre rispondono alle strutture verticali e ha un effetto sull’andamento dello sviluppo osseo e sulla distribuzione delle galline all’interno del sistema a voliera a più livelli. L’attenzione alla fase di svezzamento e l’identificazione di meccanismi di sviluppo ampiamente definiti sulla base delle fratture ossee della carena, e altri problemi di benessere e gestione, supportano la progettazione di strategie di mitigazione precoce personalizzate, per affrontare i problemi relativi ai vari tipi di sistemi di accasamento delle galline ovaiole, in un approccio utile e mirato.
La bibliografia è disponibile su richiesta
Dagli atti della Midwest Poultry Federation Convention – 2022