
Il Ministero della Salute ha approvato il nuovo Piano Nazionale di controllo delle salmonellosi negli animali nella fase primaria di produzione per il triennio 2025–2027. Il documento, pubblicato a maggio 2025, rappresenta lo strumento di riferimento per l’attuazione delle misure previste a livello europeo nella lotta contro le zoonosi alimentari.
Obiettivi e focus del nuovo Piano
Il Piano si concentra in particolare sulla riduzione della prevalenza di Salmonella spp. nei polli da carne, nelle galline ovaiole e nei riproduttori, definendo nuovi obiettivi annuali e misure operative in linea con il Regolamento (UE) 2003/2160 e successivi aggiornamenti.
Tra gli obiettivi principali:
- Ridurre le infezioni da Salmonella Enteritidis e Typhimurium nei gruppi riproduttori e nelle ovaiole;
- Rafforzare il monitoraggio e i controlli nei pulcini di un giorno e negli allevamenti;
- Valorizzare l’importanza della biosicurezza e delle pratiche preventive negli impianti di produzione primaria;
- Potenziare il sistema di sorveglianza con raccolta dati standardizzata e condivisa tra Regioni, ASL e Istituti Zooprofilattici.
Le novità per il settore avicolo
Il nuovo piano rafforza gli standard di prevenzione e tracciabilità, proponendo una maggiore frequenza dei campionamenti e controlli più mirati nei periodi a maggior rischio. Inoltre, viene obbligatoriamente richiesto l’uso di vaccini autorizzati nei riproduttori e nelle ovaiole in caso di positività nel ciclo precedente a sierotipi rilevanti.
Tra i punti di rilievo:
- Obbligo di conservazione della documentazione relativa a campionamenti e interventi per almeno tre anni;
- Riconoscimento dei centri di incubazione conformi ai requisiti di biosicurezza;
- Collaborazione tra autorità sanitarie e filiera produttiva per la gestione tempestiva dei positivi;
- Sorveglianza potenziata da parte dei Servizi Veterinari attraverso attività di audit e valutazioni del rischio.
Un impegno condiviso lungo la filiera
Il Piano conferma il ruolo centrale degli allevatori e dei responsabili di stabilimento nel garantire l’applicazione delle buone pratiche igienico-sanitarie e la tempestiva comunicazione degli esiti di laboratorio. I Servizi Veterinari svolgono attività di verifica e supporto tecnico, favorendo una gestione efficace delle misure di prevenzione.
Con il triennio 2025–2027, l’Italia prosegue il proprio impegno nel contenere le salmonellosi zoonotiche, in linea con gli obiettivi di sanità pubblica e sicurezza alimentare europei.
Fonte: Piano Nazionale di Controllo delle Salmonellosi 2025–2027 – Ministero della Salute.
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