Un approccio mirato per ottenere una buona qualità della lettiera

Aviagen Turkeys Ltd®

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I tacchini trascorrono la loro vita a stretto contatto con la lettiera. Mantenerla asciutta e in condizioni adeguate, in un ambiente privo di polvere, assicura una buona salute dei soggetti, riducendo fenomeni come dermatiti alle zampe, stress respiratori e consentendo migliori rese alla carcassa.

 Salute, nutrizione e genetica svolgono un ruolo importante per ottenere una buona qualità della lettiera, ma esistono anche varie tecniche pratiche di gestione per controllarne il livello di umidità in modo da promuovere il benessere dei soggetti con conseguenti migliori prestazioni.

Fattori di gestione che influenzano la qualità della lettiera

Per ogni chilogrammo di mangime assunto, un tacchino beve circa due litri di acqua. La maggior parte di quest’acqua finisce nell’aria o nella lettiera:

  • circa il 45% dell’acqua esala nell’aria come vapore acqueo;
  • circa il 55% si deposita nella lettiera sotto forma di feci;
  • l’umidità della lettiera è correlata all’umidità dell’aria nell’ambiente;
  • Il livello di umidità dell’aria ideale all’interno del capannone dovrebbe essere compreso tra il 50 e il 65%.
Figura 1 Paglia tritata

Altri fattori di gestione

Materie prime: un buon materiale per lettiera deve essere asciutto, assorbente e friabile, garantire un buon isolamento ed essere privo di contaminanti. Di solito come lettiera per tacchini vengono comunemente usati trucioli di legno e paglia tritata. Nella Tabella 1 vengono messi a confronto vari materiali per lettiera.

Profondità della lettiera e isolamento del pavimento: per ogni ciclo è necessario utilizzare lettiera fresca per prevenire che vi sia una re-infezione da agenti patogeni. Quando si utilizzano trucioli di legno, la profondità della lettiera dovrebbe essere di almeno 6-8 cm per i collocamenti estivi e 10 cm per quelli invernali. La profondità della lettiera può essere ridotta se viene utilizzato il riscaldamento a pavimento. La lettiera dovrebbe essere distribuita uniformemente in tutto il capannone e livellata e ammorbidita all’interno dei cerchi di pulcinaia.

Figura 2 – Trucioli di legno ventilati.

Densità di allevamento: devono essere rispettate le leggi nazionali. È importante non superare il numero massimo di soggetti, fornire un accasamento di qualità in linea con il clima e le condizioni di gestione locali.

Temperatura e umidità: l’umidità della lettiera può essere gestita modificando la temperatura del capannone, riscaldando l’ambiente in modo idoneo, adeguando il tasso di ventilazione, aggiungendo nuova lettiera e raffrescando l’ambiente con nebulizzazioni.

Ventilazione: i sistemi di ventilazione devono essere gestiti in modo uniforme in tutto il capannone. L’aria che entra nell’edificio dovrebbe arrivare calda e secca sui tacchini e sulla lettiera.

Illuminazione: una distribuzione uniforme della luce farà sì che i tacchini si diffondano dappertutto nel capannone senza affollamenti; con questo anche la lettiera avrà una qualità più uniforme. La corretta intensità della luce stimolerà l’attività dei tacchini e incoraggerà l’uso naturale della lettiera.

Gestione degli abbeveratoi: utilizzare il numero e il tipo corretto di abbeveratoi. Impostarne correttamente l’altezza e il livello dell’acqua.

Gestione della lettiera

È importante evitare che la lettiera si bagni e si incrosti nella prima settimana di vita. L’obiettivo è mantenere le zampe completamente pulite e asciutte. Ciò può essere ottenuto:

  • spostando regolarmente le mangiatoie e gli abbeveratoi in posizioni diverse, se possibile;
  • rimuovendo la lettiera bagnata o incrostata e spostando e rimestando la lettiera rimanente;
  • aggiungendo materiale fresco per lettiera, miscelandolo con la lettiera più vecchia.

Man mano che i soggetti crescono, la gestione della lettiera deve svolgersi di routine mettendo in atto i seguenti passi:

  • alzare le file di mangiatoie e di abbeveratoi man mano che i tacchini crescono;
  • lavorare spesso la lettiera (cioè ogni giorno o ogni volta che ce n’è bisogno) per evitare la formazione di aree incrostate o umide specialmente intorno alle linee di abbeverata e di alimentazione o aggiungere nuovo materiale per lettiera;
  • se ci sono aree bagnate significa che l’intervento è arrivato troppo tardi e che è necessaria una gestione regolare della lettiera più frequente.

Gestione degli abbeveratoi

Per quanto riguarda la gestione degli abbeveratoi è essenziale osservare i seguenti passi fondamentali:

  • disporre del giusto numero e tipo di abbeveratoi;
  • impostare l’altezza corretta degli abbeveratoi (per gli abbeveratoi a campana l’altezza giusta dovrebbe essere a livello della spalla);
  • impostare il giusto livello dell’acqua negli abbeveratoi (i tacchini dovrebbero bere senza problemi e senza dover aspettare troppo a lungo per soddisfare la loro sete);
  • pulire e disinfettare spesso gli abbeveratoi;
  • spostare regolarmente gli abbeveratoi (se del tipo campana) evitando la formazione delle tipiche “ciambelle”.

Gestione degli abbeveratoi a goccia

L’altezza delle linee degli abbeveratoi deve essere impostata correttamente:

  • non troppo bassa in quanto i tacchini nel muoversi possono danneggiare gli abbeveratoi;
  • non troppo alta in quanto i tacchini faranno troppa pressione sul piatto causando perdite d’acqua;
  • tenere presente che la pendenza del pavimento del capannone può influire sulla pressione e sulla distribuzione dell’acqua. Le linee degli abbeveratoi devono essere posizionate in piano anche se il pavimento non lo è;
  • assicurarsi che le linee siano impostate alla distanza corretta dalle mangiatoie e dalle pareti laterali (minimo 2 metri).

Controllare la ventilazione

Una gestione ottimale del sistema di ventilazione attraverso l’impianto di riscaldamento, delle ventole e dell’aria in ingresso rimuoverà l’eccesso di umidità, di ammoniaca e di polvere, fornendo un ambiente adeguato per gestire al meglio la lettiera e migliorando la salute e il benessere dei tacchini, in particolare modo si ridurranno i problemi alle zampe e di tipo respiratorio.

Il problema della polvere in allevamento

La lettiera a volte può creare problemi di polvere, con alti livelli in allevamento. Questo avviene soprattutto in estate o anche durante l’inverno in zone specifiche, dove l’umidità è molto bassa.

In questi casi è necessario ricorrere ai seguenti espedienti:

  • scegliere il giusto materiale per la lettiera. Segatura e trucioli fini possono essere molto polverosi, mentre la paglia può ridurre la presenza di polvere;
  • raffrescare i tacchini utilizzando sistemi di nebulizzazione che aiutano a controllare la polvere e incrementano il livello di umidità;
  • regolare la ventilazione: un eccesso di ventilazione provoca una diminuzione dell’umidità ambientale (e dell’umidità della lettiera), con un conseguente aumento della formazione di polvere.