Officine Facco acquisisce Sperotto

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Con questa acquisizione la più grande realtà italiana nel settore dei sistemi avicoli rafforza la propria gamma prodotti. “Per il gruppo inizia un importante periodo di crescita e di sviluppo” ha dichiarato Elisa Finco, Vicepresidente di Facco Spa.

Officine Facco annuncia l’acquisizione di Sperotto. Due storiche aziende venete insieme, unite dai valori di affidabilità, qualità e cura dei dettagli, con un focus reciproco sulle migliori tecnologie disponibili ed entrambe attive da oltre 60 anni: inizia così un nuovo percorso che valorizzerà la condivisione di esperienze e saperi e da cui nasceranno nuove opportunità sui mercati internazionali per il futuro di entrambe le aziende.

“In Sperotto abbiamo trovato un’azienda complementare, leader nel settore dei polli da carne e per di più forte nel chiavi-in-mano, come Facco lo è per le uova” dichiara Elisa Finco, Vicepresidente di Facco Spa. “Da questa acquisizione attendiamo una crescita per Sperotto nell’immediato, grazie alle sinergie create dal loro know how unito alla rete e alla presenza di Facco già forte a livello internazionale. Siamo due aziende leader e l’unione delle forze darà valore a entrambe. Un altro obiettivo di questa acquisizione sarà valorizzare la produzione interna di carpenteria e costruzioni prefabbricate di acciaio, attualmente core business di Sperotto, che produce capannoni non solo avicoli, ma anche per l’industria in generale.

Da sinistra: Massimo Finco, Elisa Finco, Renato Sperotto e Augusto Sperotto

“Per la nostra realtà si tratta di un passo importantissimo. Le richieste del mercato odierno sono più complesse – ha commentato Renato Sperotto, Presidente di Sperotto Spa –, è necessario quindi offrire soluzioni innovative che coniughino esperienza e tecnologia garantendo sempre ottimi risultati produttivi. È così diventato fondamentale per le aziende unirsi e fare sistema per essere sempre più competitivi, come si osserva oggi anche in altri settori industriali. Da leader italiani nell’ideazione e creazione di progetti chiavi-in-mano per allevamenti, pensiamo che questa acquisizione ci aprirà nuove prospettive nei mercati internazionali”.

“Con questa acquisizione si consolida la strategia del nostro gruppo, che aggiunge Sperotto alla Facco, alla Flexy e alla brasiliana Artabas, che sviluppano il proprio business in modo sinergico ma, ognuna con la propria autonomia, aggiungendo valore e ampliando le potenzialità di penetrazione capillare in tutti i mercati” ha dichiarato Massimo Finco, Presidente di Facco Spa e da oltre 30 anni alla guida del Gruppo.

Le due realtà imprenditoriali si dedicano attivamente alla Ricerca e Sviluppo ed entrambe credono fermamente che i risultati acquisiscano maggior valore solo quando sono condivisi. Tra Facco e Sperotto questo avverrà sin da subito, per permettere un più rapido progresso tecnologico che coinvolgerà diversi ambiti del settore avicolo, dal benessere degli animali a quello degli operatori, dall’efficienza produttiva alla qualità dei risultati. Entrambe le aziende sono in crescita, nonostante una situazione geopolitica instabile in alcune regioni del mondo. Il fatturato atteso delle due aziende insieme potrebbe superare i 200 milioni di euro. Dal punto di vista operativo non ci saranno stravolgimenti: Sperotto Spa continuerà a operare dalla sede di Sandrigo (VI), in continuità con persone e collaboratori e manterrà la sua indipendenza nel mercato.