L’International Poultry Council (IPC), l’associazione che rappresenta il settore avicolo a livello globale, ha riconosciuto a Unaitalia e ad altre sette organizzazioni internazionali del settore privato, l’impegno concreto sull’uso responsabile degli antimicrobici in allevamento, nell’ambito del progetto Transformational Strategies for Farm Output Risk Mitigation (TRANSFORM) finanziato dall’Agenzia degli Stati Uniti per lo sviluppo internazionale (USAID).
Il riconoscimento, annunciato in occasione dell’Annual Meeting dell’IPC del 6 e 7 marzo 2023 a Bangkok, ha riguardato la Brazilian Association of Animal Protein (ABPA), la Federación Nacional de Avicultores de Colombia (FENAVI), la Poultry Federation of India (PFI), la Thai Broiler Processing Exporters Association (TBA), la Vietnam Poultry Association (VIPA), la DABACO Group (Vietnam) e la Kenchic Limited (Kenya).
Questi leader internazionali, che rappresentano oltre il 15% della produzione avicola globale, fungono da esempio per le realtà che si impegnano ad avere un impatto tangibile sulla sicurezza sanitaria globale.
“Le azioni possibili per affrontare l’uso responsabile di antimicrobici iniziano in allevamento”, ha affermato Robin Horel, presidente dell’IPC. “Ci congratuliamo con queste organizzazioni per aver riconosciuto l’importanza di un uso razionale di antimicrobici non solo a beneficio degli animali, ma anche per l’impatto sulla salute umana, riducendo il rischio di diffusione di agenti patogeni resistenti in tutto il mondo”.
Le organizzazioni si impegnano a incoraggiare e intraprendere azioni incentrate su quattro punti chiave: l’adozione di un approccio basato sul rischio per comprendere l’uso specifico degli antimicrobici; l’adozione di pratiche di gestione per ridurre la necessità di antimicrobici; l’utilizzo di antimicrobici solo in conformità con le autorizzazioni nazionali; l’utilizzo di antimicrobici di fondamentale importanza per la medicina umana solo a fini terapeutici e sotto controllo del veterinario.